Con la morte della regina Elisabetta il figlio Carlo, ora re Carlo III, eredita non solo un regno da governare e sul quale provare a lasciare un segno, ma anche un’immensa ricchezza e numerose proprietà.
A cominciare dal Castello di Balmoral, in Scozia, uno dei luoghi preferiti della regina Elisabetta. Il castello, dove la regina ha ricevuto la prima ministra Liz Tuss poco prima di morire, si trova all’interno di una tenuta di 20mila ettari.
Al momento però il re si divide tra Clarence House, residenza ufficiale del principe di Galles e ora passata al figlio William, e Highgrove House nel Gloucestershire, dove vive con la sua famiglia.
Un’altra residenza di re Carlo è Llwynywermod, usata quando la coppia reale si reca in Galles e durante l’estate.
Tra le proprietà di Carlo c’è poi Dumfries House: il re l’ha comprata nel 2007 . Il suo restauro ha portato diverse opportunità di lavoro a una zona fortemente impoverita per la chiusura delle miniere di carbone. La dimora è soprattutto un’attrazione turistica e i visitatori possono dormire presso il Dumfries House Lodge.
The Castle of Mey si trova invece in Scozia. Carlo III lo ha ereditato nel 2002 dopo la morte della Regina madre e lo visita almeno una volta l’anno. All’interno della proprietà si trova un bed and breakfast di 10 stanze conosciuto come Granary Lodge, dove i visitatori possono ammirare le luci del nord quando le condizioni sono propizie.
Con la morte della regina Elisabetta la fortuna di Carlo si è ulteriormente accresciuta. La rivista Forbes la definisce addirittura “oltraggiosa”.
I giornalisti Giacomo Tognini e Carlie Porterfield hanno scritto un lungo articolo in proposito.
Secondo la rivista il nuovo re supervisiona circa 42 miliardi di dollari in beni e ha ereditato 500 milioni di dollari dalla regina Elisabetta, inclusi i suoi castelli, gioielli, collezione d'arte e un allevamento di cavalli. Per la legge inglese è tutto esentasse.
Tra i possedimenti privati della regina, che quindi possono passare agli eredi, si trova Sandringham, nell’est dell’Inghilterra. La tenuta di 20mila ettari è conosciuta per l’allevamento di cavalli Royal Studs.
Carlo, però, oltre alle case, possedeva attraverso la S, il più grande marchio di alimenti biologici nel Regno Unito, un centro di ritiri naturali e centro di artigianato in Transilvania che operano ciascuno come bed and breakfast.
Molti dei possedimenti, però, non saranno mai realmente di Carlo perché appartengono al patrimonio della Corona, la Crown Estate. Forbes li valuta intorno ai 17,5 miliardi di dollari. Ne fanno parte Regent Street, la principale destinazione per lo shopping di Londra, come Ascot Racecourse, l'intero fondale marino del Regno Unito. Tutto l'utile netto della Crown Estate - $ 361 milioni nell'anno fiscale 2022 - va agli inglesi
Come re, Carlo ha anche il controllo del ducato di Lancaster, una proprietà privata di 753 milioni di dollari che è affidata alla monarchia. I reali pagano le tasse per la parte di proprietà non utilizzata per motivi ufficiali. Altri beni si trovano in Scozia e sono proprietà della Crown Estate Scotland che ha un portfolio di oltre $570 miliardi di dollari. Il portfolio include spiagge, caseggiati rurali, i diritti di pesca al salmone e di estrazione di oro e argento.
Ci sono poi 9 palazzi, castelli e residenze possedute dal re in quanto sovrano. Secondo le stime di Forbes e di Lenka Dušková Munter, agente immobiliare esperta in proprietà storiche e cofondatrice del sito immobiliare GetAgent.co.uk, hanno un valore di 9,5 miliardi di dollari.
Alla lista di palazzi, Forbes aggiunge infine tutti i gioielli, le macchine, gli aerei privati e opere d’arte dal valore incalcolabile e i palazzi avuti come regnante. Tra questi ci il Castello di Windsor e Buckingham Palace: con 775 stanze è la residenza ufficiale dei monarchi inglesi. Qui si svolgono gli incontri con gli altri capi di stato.
La morte di Elisabetta ha accresciuto anche la fortuna del principe William, ora principe di Galles Secondo un articolo del Daily Mail, l'eredità ha reso William il più grande proprietario terriero privato della Gran Bretagna, con una partecipazione di 1,2 miliardi di sterline in 23 contee. Ora William possiede fattorie, coste, proprietà commerciali, complessi residenziali, castelli, isole, un campo di cricket, un vivaio e numerosi boschi.
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