Dal 15 novembre i Romani potranno accendere il riscaldamento. Lo ha deciso il sindaco Roberto Gualtieri con l’ordinanza del 31 ottobre 2023.
Foto Diekaterina Bolovtsova/Pexels
Nel documento si specificano gli orari di accensione degli impianti e la durata. Il 15 novembre dunque sarà possibile attivare i termosifoni che resteranno accesi fino al 7 aprile 2024 per un massimo di 11 ore al giorno. Negli edifici comunali l’accensione sarà invece di 10 ore nell’arco della giornata.
Non dovranno seguire queste regole: le strutture sanitarie, le case di riposo, le scuole materne e i nidi, le piscine e le saune, le sedi diplomatiche che non si trovano in edifici condominiali.
Per quanto riguarda la temperatura, l’ordinanza prevede un massimo di 17°C con una tolleranza di 2°C per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili e 19°C con una tolleranza sempre di 2°C per tutti gli altri edifici.
Non devono rispettare questa temperatura gli “edifici adibiti a uffici e assimilabili, nonché edifici adibiti ad attività commerciali e assimilabili, limitatamente alle parti adibite a servizi senza interruzione giornaliera delle attività”.
Sono inoltre esonerati gli impianti a pompe di calore, anche integrati con fonti rinnovabili.
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