Il 74% dei romani è proprietario di casa. Lo dice l'indagine "La casa ideale dei romani" presentata il 28 novembre a Roma da Tecnoborsa, società della Camera di Commercio di Roma. La ricerca è realizzata su un campione di 2400 famiglie e analizza i bisogni dei romani per quanto riguarda la casa.
Dalla ricerca emerge che il 73,4% dei romani è proprietario di casa contro il 75,2% delle grandi capitali europee. Secondo la ricerca, il 27,5% delle famiglie sta cercando casa: più di 110.000 famiglie, pari all’8,5%, stanno facendo una ricerca attiva mentre 150.000 famiglie, cioè l’11%, sono interessate al cambio di casa.
Tuttavia, l'11% non riesce a trovare una casa. Le ragioni sono molte: per il 71,7% i prezzi sono troppo alti, il 42,5% non trova immobili di qualità, il 42,3% dice che mancano immobili nella propria zona di ricerca e il 29,2% non riesce ad accedere al mutuo.
Le case sono acquistate soprattutto dalle famiglie con figli mentre le coppie e i single preferiscono l'affitto: ancora una volta la casa dunque rappresenta la stabilità, un progetto di vita e un investimento per il futuro. Il 56,8% infatti cerca casa per comprarla per sé e la propria famiglia, il 20,1% cerca un affitto, il 5,4% acquista per un familiare.
Chi cerca casa ha preferenze molto chiare sia in fatto di abitazione che di servizi offerti dal quartiere. Per la casa si cerca uno spazio esterno, il risparmio energetico, una dimensione congruente con le esigenze della famiglia, tecnologie digitali, vicinanza al lavoro e ai servizi.
Per quanto riguarda il quartiere, gli aspetti più richiesti sono il trasporto pubblico, la vicinanza a ospedali e cliniche, i negozi di vicinato, il supermercato e la presenza di verde.
Dalla ricerca emerge anche che l'idea di casa sia cambiata dopo il Covid: le case devono essere grandi abbastanza per ospitare persone che svolgono attività lavorative, sportive, ricreative.
Le case devono avere almeno uno spazio esterno come il balcone, due bagni, essere luminose, un posto auto, una classe energetica bassa e da un punto di vista costruttivo devono avere una divisione netta tra zona giorno e una zona notte.
Le zone più cercate sono il 29,8% il centro, il 45,8% le aree interne al Grande Raccordo anulare, il 24,6% fuori dal Gra.
Infine, la ricerca evidenzia i problemi di Roma: il traffico, la mobilità, il pendolarismo e la lontananza dal luogo di lavoro sono tra i problemi maggiori. Nonostante ciò, solo il 14% degli abitanti cambierebbe città per andare a vivere in cittadine di provincia.
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