La casa è il posto in cui rilassarsi, invitare gli amici e, spesso, praticare i propri hobby ma può anche essere un luogo di litigi. Se la convivenza perfetta non esiste, sicuramente ordine, pulizia e regole condivise aiutano ad avere un ambiente più tranquillo.
Ecco allora alcuni suggerimenti per vivere con gli altri coinquilini – che siano la famiglia o degli sconosciuti – in armonia.
La prima regola è una chiara divisione degli spazi: ognuno dovrebbe avere un suo armadio, dei cassetti, una libreria e, eventualmente, un proprio ripiano nel frigorifero in cui tenere le proprie cose senza temere che qualcuno le prenda. L’uso di mobili e accessori salvaspazio è un’ottima soluzione per migliorare la convivenza, mettere ordine e dividere gli spazi.
Non c’è pace senza ordine: pantofole e vestiti lasciati in giro, libri messi sul divano, stoviglie sporche nel lavello possono creare malumore. Per una sana convivenza è importante pulire gli oggetti presi e rimetterli a posto dopo l’uso.
Ecco dunque la terza e fondamentale regola: la pulizia della casa. Non solo bisogna alternarsi sulla pulizia, ma bisogna lasciare in ordine il bagno, la cucina e tutti gli spazi comuni: salone, corridoio, ingresso devono essere curati.
Ogni abitante della casa deve impegnarsi a lavare i piatti dopo l’uso, a svuotare la lavastoviglie, a passare l’aspirapolvere e a buttare la spazzatura.
Nei luoghi comuni inoltre è fondamentale evitare di imporre la propria personalità con troppi ninnoli, fotografie, quadri, cuscini o oggetti che per gli altri abitanti della casa potrebbero essere solo ingombranti e segni di disordine. È meglio limitare l’uso di soprammobili alla propria stanza.
Un altro modo per una serena convivenza è avere una casa con due bagni. Se non è possibile e se le persone con cui si vive sono la propria famiglia, una soluzione può essere un bagno con due lavabi in modo da ridurre i tempi – e i litigi – per prepararsi.
Infine un po’ di buona educazione non guasta mai: evitare di sentire la musica ad alto volume, comunicare la presenza di invitati, non entrare negli spazi personali senza permesso, condividere le spese, rispettare la privacy, non toccare le cose degli altri sono comportamenti che migliorano la convivenza.
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